Immagina di fare una domanda a Google e di ricevere un mini-saggio direttamente sulla pagina di ricerca – completo di punti elenco, immagini e persino una mappa locale – tutto senza cliccare su un singolo link blu. Questo non è uno scenario di fantascienza; la nuova ricerca AI di Google (spesso chiamata SGE o Modalità AI) sta rimodellando il gioco. In questo mondo potenziato dall'IA, i classici “10 link blu” stanno scomparendo. Invece, gli utenti ricevono concise sintesi generate dall'IA e fonti citate nella parte superiore della pagina. Il risultato? Molti meno clic ai siti web tradizionali e un netto calo del traffico organico per i contenuti informativi. I dati iniziali mostrano che i tassi di clic (CTR) possono precipitare dal 50% al 70% quando appare una risposta AI, e i sondaggi indicano che il 50% - 60% delle ricerche ora termina senza alcun clic. Per i marketer SaaS e i professionisti SEO, ciò significa che il vecchio manuale (inseguire le classifiche di prima pagina con il riempimento di parole chiave) deve essere ritirato. Ora, vincere richiede padroneggiare la presenza su più canali e creare contenuti che l'IA da sola non può sostituire.
L'Esperienza Generativa di Ricerca di Google (SGE) trasforma la pagina dei risultati di ricerca. Invece di un elenco di dieci link classificati, la maggior parte delle query ora mostra un riepilogo AI conversazionale in cima. Questo riepilogo risponde direttamente alla domanda dell'utente, spesso in elenchi puntati o paragrafi, e include link "fonte" cliccabili. Sotto di esso, potresti vedere alcuni annunci e forse una manciata di risultati organici o locali – se si adattano. In pratica, ciò significa che il tanto ambito #1 in una SERP è spesso sostituito dalla risposta AI stessa. Gli utenti possono cliccare su "Leggi di più" sotto il riquadro AI o seguire una delle domande di follow-up suggerite, ma molti avranno la loro domanda risolta istantaneamente sulla pagina di Google. Questo cambiamento ha un impatto immediato: il tasso medio di clic organico subisce un crollo. Infatti, uno studio di 10.000 query ha rilevato che quando appare una risposta AI, i clic sul primo link scendevano da circa il 2,9% a solo lo 0,8%. In termini semplici, una classifica di vertice che una volta generava centinaia di visite potrebbe ora portare solo poche decine. In tutti i settori, i test iniziali riportano che il traffico organico diminuisce dal 18% al 64% sui siti ricchi di contenuti informativi. Ogni volta che Google risponde a una domanda sul posto, è una opportunità persa per il tuo sito web. Anche le ricerche locali non sono immuni. Google spesso genera risultati locali IA usando i Profili Aziendali di Google. I primi lanci hanno persino mescolato un pacchetto locale di 3 o 5 aziende direttamente all'interno del riquadro AI. Nel tempo Google ha ridotto questo – uno studio ha scoperto che Google ha rimosso il pacchetto locale integrato del tutto, o ha mostrato solo un set minimo di risultati sotto la risposta AI. In altre parole, anche le ricerche come "migliori ristoranti vicino a me" potrebbero non mostrare più il vecchio pacchetto a 3 o 10 link blu. L'effetto netto: meno risultati locali visibili e ancora maggiore importanza nel possedere i dati del tuo Profilo Aziendale Google (in modo che possa alimentare qualsiasi risposta AI che appare).
La nuova ricerca potenziata dall'IA di Google genera una “Riquadro di Risposta” (mostrato sopra) con una risposta in linguaggio naturale e citazioni delle fonti. Questo riquadro appare sopra i link tradizionali, spingendo le liste regolari più in basso nella pagina e riducendo drasticamente i clic sui siti web.